L’ansia:un nemico da combattere

<< Cara “ansia”,ormai da molti anni ci stai vicina nei momenti difficili a scuola e a causa tua sta diventando sempre più difficile mostrare al mondo chi siamo veramente. Per quanto cerchiamo di impegnarci nello studio ci ostacoli sempre ,offuscandoci la mente e rendendoci insicuri davanti ai professori. È strano come tutta questa tensione possa rendere inutile la preparazione prima di un’interrogazione , anche se questa è stata intensa e faticosa.  È pesante affrontare un anno scolastico oppressi dalla paura di non farcela e di non dimostrare l’ impegno e la nostra serietà .Ogni giorno facciamo tanti sacrifici per lo studio ma non  riusciamo mai ad essere fieri di noi stessi dopo un’interrogazione , perché tu ci hai resi troppo tesi e impacciati. Il senso di insoddisfazione ci rende poco motivati a impegnarci , convinti a priori  che la prova  a cui ci sottoporremo non andrà bene. È  sempre più arduo e complicato il percorso di studi che affrontiamo e sicuramente tu non lo rendi più semplice!Così svanisce il sogno di un futuro brillante e temiamo giorno dopo giorno di farci coinvolgere dalla troppa emotività che ci portiamo dietro da anni … >>

L’ansia è una tra gli ostacoli maggiori che nove studenti su dieci    incontrano nel proprio percorso di studi.  Essa provoca nello studente una sensazione di sconforto già dall’inizio dell’esposizione e diventa quasi impossibile mantenere la calma. Molti si chiedono come affrontare questo problema che continua a persistere in quasi tutti i ragazzi , ed è inutile chiedere aiuto agli altri compagni , poiché anche loro provano lo stesso disagio.  Molti consigliano per fare un’interrogazione dignitosa di non aspettare l’ultimo giorno disponibile per studiare  , cercare di mangiare leggero almeno nelle ore prima dell’interrogazione , indossare abiti comodi e soprattutto cercare di essere positivi. Molte volte l’ansia colpisce gli studenti più preparati che hanno timore di fallire e si fanno condizionare troppo dalla scuola come se fosse l’unica cosa che conta nella vita. Per quanto sia importante il percorso scolastico, ogni studente dovrebbe vivere un anno tranquillo  , studiando il giusto, prendendosi delle pause.

L’ansia è prima di tutto un fattore psicologico e l’aiuto più efficace a cui possiamo ricorrere è il guardare dentro di noi e convincersi che non c’è nulla da temere.

Roberta Nicolosi & Mariachiara Randazzo